Oppure a tutti quelli che, per i più vari motivi, sono portati a condurre una vita sedentaria: in inglese si chiama "Sit And Be Fit", tradotto in italiano, "Rimani seduto e mantieniti in forma".
Di che cosa si tratta?
E' una ginnastica che si esegue completamente da seduti. E' adatta a tutti - giovani, anziani e bambini - e, secondo gli esperti, i benefici sono garantiti. Negli Stati Uniti il rivoluzionario modo di fare ginnastica ha catturato migliaia di sedentari di tutte le età. Non solo: sui canali televisivi imperversano, ad ogni ora, corsi "in diretta" e lezioni a distanza.
Se poi si abbinano gli esercizi di questa particolare disciplina all'attenzione per i più semplici movimenti che ci troviamo a svolgere durante la giornata, la forma fisica è assicurata.
Ginnastica da seduti: che cosa ci vuole?
La parola d'ordine è "rimanete sempre seduti". Sono sufficienti una sedia e la convinzione che si stia facendo qualcosa di utile per il proprio benessere psicofisico. Non serve altro. Ogni esercizio, poi, può essere eseguito a casa, in ufficio, dietro alla scrivania, seduti in auto e perfino in aereo o in treno.
Le sequenze dei movimenti sono semplici: esercizi per recuperare scioltezza articolare, per la schiena, le spalle, le braccia, le gambe. Senza dimenticare mani e piedi. Questa ginnastica è particolarmente indicata per chi soffre di dolori alle articolazioni, anche cronici.
Regola numero uno: si deve cominciare da una giusta consapevolezza di sé e da una corretta posizione del corpo. Ogni sequenza di esercizi, infatti, come spiega l'americana Mary Ann Wilson, ideatrice del sistema, ha un punto di partenza fondamentale: mantenere in ogni momento una giusta e funzionale posizione di schiena, collo e spalle in rapporto a tutte le altre parti del corpo.
Regola numero due: è necessario imparare a respirare correttamente. Ogni esercizio deve seguire il ritmo di profonde e lente inspirazioni ed espirazioni, in modo da favorire una completa riossigenazione di ogni cellula del corpo. Tutti i movimenti, infatti, sono pesanti per far lavorare armoniosamente le catene muscolari.
Muoversi in casa
L'ideale, poi, oltre a qualche ora settimanale di ginnastica da seduti, è prestare attenzione alle azioni di tutti i giorni che svolgiamo a casa. Alzarsi dal letto, coricarsi, stirare, sollevare pesi o i nipotini.
Ma partiamo dall'inizio, ovvero da una delle azioni più comuni: stare seduti. Anche se può essere molto piacevole, è sconsigliabile sedersi su poltrone o divani troppo morbidi; molto meglio una sedia rigida con schienale alto, in modo da poter appoggiare tutta la colonna vertebrale e tenere i muscoli tirati. L'altezza della sedia, a tavola o in studio, deve poi permettere alle ginocchia di rimanere allo stesso livello delle anche.
Tutte le altre posizioni (gambe distese, sedia troppo alta o troppo bassa, ecc.) determinano sollecitazioni eccessive della colonna vertebrale. Per alzarsi e fare lavorare i muscoli, un esercizio utile è quello di mettere i piedi il più possibile vicino alla sedia, inclinando poi leggermente il busto in avanti e spingendo in su, facendo forza con le gambe. Mai con i muscoli della schiena.
E per alzarsi o sdraiarsi sul letto? E' una buona regola accompagnare questi due movimenti quotidiani da alcuni semplici esercizi. Prima di tutto non bisogna buttarsi subito sul letto, ma aspettare un attimo e mettersi seduti sul bordo.
Poi, con l'aiuto del braccio, sdraiarsi sul fianco tirando su contemporaneamente le gambe piegate. Quando tutto il corpo è appoggiato sul materasso, è utile girarsi con la pancia verso l'alto, poi distendere le gambe.
Per alzarsi, invece, si possono fare lavorare un pò gli addominali, mettendosi prima su di un fianco, facendo poi scendere le gambe verso il pavimento, e infine alzando il busto.
Anche per stirare, alcune accortezze possono essere fondamentali per evitare dolori e stanchezza: innanzitutto bisogna controllare che l'asse da stiro sia alla giusta altezza, in modo da non doversi inclinare troppo in avanti. Inoltre, per distribuire meglio il peso del corpo, è necessario mettere una gamba davanti all'altra o, meglio ancora, appoggiare un piede su uno sgabellino.
E per sollevare un oggetto da terra? Non si deve mai incurvare il busto in avanti a gambe tese. Per eseguire correttamente il movimento, e per tenere allenati i muscoli delle gambe e della schiena, bastano due accorgimenti: piegare dolcemente le gambe in modo che, nel sollevare il peso, concorrano insieme tutti i muscoli. Infine bisogna mantenere piatto il tratto lombare della colonna vertebrale (schiena dritta).
Ma perché fare esercizio fisico?
E' sempre utile ripeterlo: fare sport è indispensabile per la salute del cuore. Recenti studi hanno confermato ancora una volta che la regolarità nell'esercizio fisico migliora il flusso sanguigno, diminuendo notevolmente il rischio di infarto. Alcuni studiosi dell'università tedesca di Leipzig hanno dimostrato che il movimento fisico aumenta la funzionalità di un particolare tessuto, chiamato endotelio, dal quale deriva la capacità delle coronarie di dilatarsi, quindi di divenire più elastiche, a seconda del volume di sangue richiesto dai muscoli.
Gli scienziati tedeschi hanno eseguito la loro sperimentazione su un gruppo di cardiopatici, sottoposti a due cicli di attività fisica suddivisi in quattro settimane in ospedale e cinque mesi a casa. Durante il periodo della degenza ospedaliera, effettuavano 10 minuti cyclette sei volte al giorno. La verifica compiuta dopo il primo periodo ha fatto registrare un notevole progresso della condizione delle arterie. A ciclo compiuto il miglioramento si è attestato al 50%.
Al di là degli indubbi benefici fisici, accettare di fare sport, e quindi di sottoporre il proprio corpo ad esercizi che lo aiutino a mantenersi in forma, contribuisce ad avere un atteggiamento positivo nei confronti di se stessi. Fare movimento, infatti, previene l'invecchiamento e rallenta il deteriorarsi delle cellule. Non solo: attraverso lo sport si mantiene un rapporto costante e diretto con il proprio fisico, prerogativa fondamentale per accettare e vivere bene ogni età.
Per saperne di più puoi consultare i seguenti siti web dedicati alla ginnastica da seduti:
http://www.terzaeta.com/utilita/ginnastica/es-per-busto-seduti.asp
https://www.sitandbefit.org/ (solo in lingua inglese)
A cura di Elisabetta Norzi